venerdì 16 dicembre 2011

La tensione sale, la purga anche.

Siamo stati a pescare, Satoshi ed io. Così ci siamo distratti un po'...
Intanto la strategia della tensione, come avevamo indicato qualche post fa, cresce di giorno in giorno.
Missive esplosive, proiettili nelle buste e improbabili sigle anarchiche che rivendicano.
Ma a chi interessa davvero che la gente sia spaventata?
Magari proprio a quelli che oggi hanno detto che la situazione è grave e dovranno essere i meno abbienti a pagare. I sacrifici li devono fare sempre coloro che appartengono al popolo.
Intanto la casta dei politici ha ottenuto la modifica al decreto "purga Italia" in modo che i loro stipendi non siano toccati perchè saranno proprio loro, brava gente, a ridurseli da soli un giorno. Quando? Non c'è scadenza prevista per questa auto-riduzione. Saranno loro, brava gente, a trovare il momento opportuno.
Vicino al mio orto c'è un pollaio. Il galletto del pollaio si chiama Nostradamus e si diverte a fare previsioni. Lui lo ha detto quando i politici italiani faranno l'auto-riduzione dello stipendio: mai!
Di questi giorni è anche la presa di posizione del presidente russo Putin che, con grande dignità, ha denunciato l'aggressione che il suo paese subisce da parte di operazioni di intelligence volte a cercare di costruire una falsa opposizione interna, che non esiste, pagando comparse per interpretare i dimostranti. Tutto ciò allo scopo di usare queste false manifestazioni nella propaganda occidentale contro la Russia.
Molte sono le ragioni economiche di questa guerra strisciante del blocco anglo-americano contro le potenze industriali europee, soprattutto la Germania, e i paesi ricchi di materie prime, il gas principalmente, come la Russia.
Ne parleremo presto.

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